L'ultimo rifugio dei pigliamosche del paradiso delle Seychelles

Nel centro dell'isola c'è una piccola riserva naturale, il Veuve Reserve. Questo è il luogo di riproduzione del noto pigliamosche del paradiso delle Seychelles - una specie molto rara ed endemica, che cattura immediatamente l'occhio con il suo colore blu intenso. La suggestiva lunga coda nera del maschio di questo uccello ha portato al farlo chiamare anche "vev" ("vedovo"). Fu stato scoperto nel 1860 a Praslin, ma questi uccelli erano presenti anche a Curieuse, Félicité e La Digue. Solo nel 1960 ci si accorse di quanto fossero diminuiti gli esemplari e che era l’ora fare qualcosa per salvare la specie dall'estinzione.

Questi uccelli hanno bisogno della folta vegetazione autoctona ricca di insetti per sopravvivere. Ma dato che le foreste sono state abbattute o modificate tramite l'introduzione di piante provenienti da altre parti del mondo, si è deciso di creare un rifugio apossito per questi uccelli rari. Nel 1982, quindi, è stata inaugurata la Veuve Reserve nella parte meridionale di La Passe. Questa tenuta di 21 ettari viene sorvegliata da diverse guardie e gli esperti di uccelli monitorano lo sviluppo del numero dei pigliamosche del paradiso, dei rari collocaliini, le tartarughe marine e una volta l'anno anche delle specie ordinarie di uccelli.

Al punto informazioni dell'ingresso principale - l'unica agenzia ambientale a La Digue - è possibile consultare la letteratura sulla natura delle Seychelles e ci si può far guidare da un esperto nell'area protetta (necessaria la registrazione in anticipo). Si può esplorare la riserva da soli e dato che è abbastanza modesta non c'è pericolo di perdersi. In alcuni punti delle belle panchine invitano a fare una pausa. Se ci si siede per un attimo di solito si possono vedere vari animali interessanti. Nella Veuve Reserve spesso ci sono zanzare, quindi si dovrebbe portare sufficiente spray per insetti!

A sud della riserva si trova una chiesa cattolica. In occasione della festa dell'assunzione (15 agosto) gli isolani onorano il loro santo patrono con una messa solenne ed una grande processione.